Un violento nubifragio si è abbattuto sulla provincia di Buenos Aires dall’1 al 3 aprile 2013, causando allagamenti e una grave alluvione che ha travolto le automobili e causato almeno 60 vittime. Nella capitale della provincia, La Plata, sono caduti 40 centimetri d’acqua in solo due ore, provocando un incendio in un’importante raffineria. Dopo l’alluvione, le pompe Flygt e Godwin di Xylem hanno aiutato quartieri e aziende a riprendersi.
Il governo argentino ha dichiarato che il nubifragio abbattutosi sulla città e sulle aree limitrofe di Buenos Aires e su La Plata è stato una “catastrofe senza precedenti”. Durante il nubifragio, più di 3.000 persone sono state allontanate dalle loro abitazioni e decine di migliaia di persone sono rimaste senza corrente.
Le pioggie torrenziali iniziate il 1° aprile hanno fatto cadere tra 160 e 190 mm d’acqua, in una città in cui le precipitazioni medie per il mese di aprile sono di 96 mm. A La Plata, in due ore sono caduti 400 mm di pioggia, intasando i sistemi di scarico e sommergendo alcune case fino al tetto.
Il maltempo ha causato inoltre un black-out e un incendio nella più grande raffineria dell’Argentina, Ensenada Station, gestita da YPF. Il Presidente e Direttore Generale di YPF, Miguel Galuccio, ha dichiarato in conferenza stampa che i sistemi di scarico dell’impianto sono in grado di trattare e di eliminare 95.000 m3 di pioggia in sei ore, mentre uno studio della National University of La Plata indica che in sei ore sull’impianto si sono riversati 315.000 m3 d’acqua. L’acqua piovana è salita a 1,7 metri in alcune parti dell’impianto.
La ripulitura dopo il nubifragio
Durante e dopo il nubifragio, funzionari municipali e clienti privati di Buenos Aires si sono rivolti a Xylem per rimuovere le acque piovane da edifici, parcheggi sotterranei e supermercati. Un gruppo di sei persone del reparto Noleggio e Aftermarket di Xylem ha offerto un servizio continuo su 24 ore.
“Le nostre pompe Godwin hanno drenato circa 30.000 m3 d’acqua nella città di Buenos Aires”, racconta Osvaldo Greco, Amministratore Delegato di Xylem Water Solutions Argentina. “Nel quartiere alluvionato di Barrio Privado San Andrés, Tigre, il flusso operativo era di 29.000 m3, e a Pasionaria, San Isidro, le nostre apparecchiature Flygt hanno trasportato un volume d’acqua di 9.000 m3.”
Ci si è rivolti a Xylem anche per rimuovere l’acqua dalla raffineria di Ensenada a La Plata. “Abbiamo tolto 4.000 m3 d’acqua dai locali delle pompe della raffineria e 205.000 m3 dalle strade e dall’area circostante l’impianto”, racconta Gustavo Ortega, Responsabile Aftermarket e Noleggio di Xylem. “Abbiamo iniziato a prestare assistenza tecnica nell’impianto il 2 aprile e abbiamo terminato i lavori il 4 aprile, anche se le nostre apparecchiature sono rimaste in funzione anche in seguito. Abbiamo appreso molto da quest’esperienza e ora abbiamo formato una untà di crisi per questo tipo di emergenze.”
Per maggiori informazioni sulle pompe Flygt e Godwin: