Fai attenzione alle truffe relative alle offerte di lavoro via telefono.
Ci sono state diverse situazioni in cui dei truffatori si sono presentanti sul mercato come selezionatori o rappresentanti del reparto risorse umane di Xylem. Alle persone inconsapevoli sono stati offerti lavori fittizi in Xylem. Affrontiamo la questione con estrema serietà e stiamo collaborando con le autorità competenti per eliminare il problema in modo efficiente. Desideriamo attirare anche la tua attenzione sulla questione perché speriamo di prevenire ed eliminare il pericolo che altre persone diventino vittime di queste frodi.
Cos’è una truffa relativa alle offerte di lavoro?
Si tratta di una frode molto sofisticata che offre opportunità di lavoro fittizie. Questo tipo di frodi vengono normalmente perpetrate attraverso servizi online quali siti web fasulli oppure e-mail non richieste che pretendono di essere dell’azienda. Queste e-mail chiedono ai destinatari di fornire informazioni personali e pagamenti per il disbrigo del processo di richiesta di assunzione, acquisto di attrezzature o altre cose collegate a lavori che non esistono.
Come identificare una truffa relativa alle offerte di lavoro?
- Una parte del processo di assunzioni prevede delle richieste economiche e di pagamento. Suddette richieste non fanno mai parte di un processo di assunzione reale da parte di Xylem. In alcuni casi i truffatori inviano una richiesta di assegno in deposito, comunicando che hanno pagato un surplus e quindi hanno bisogno di un tuo rimborso parziale.
- I truffatori svolgono l’intero processo principalmente via e-mail e spesso chiedono di compilare tutta la documentazione per l’assunzione quali i moduli di domanda, i termini e le condizioni e i moduli per l’assunzione e il visto. Il nome e il logo di Xylem potrebbe essere stato copiato in modo fraudolento in suddetta documentazione.
- Esiste una richiesta iniziale di informazioni personali quali, indirizzo, data di nascita, curriculum vitae / CV, dati sul passaporto, coordinate bancarie ecc.
- Ai candidati può essere richiesto di contattare altre aziende/individui quali avvocati, operatori bancari, agenzie di viaggio, aziende di spedizione, agenzie per il disbrigo di pratiche per il visto/immigrazione ecc.
- I messaggi di posta elettronica vengono spesso inviata da (oppure a) account e-mail gratuiti quali Yahoo.com, Gmail.com. Googlemail.com, Live.com ecc.
- I messaggi di posta elettronica sembrano essere inviata da un manager o senior executive dell’azienda, spesso dall’ufficio legale o delle risorse umane. Se l’indirizzo di posta elettronica non finisce con “@xylem.com” vuol dire che non proviene dall’azienda.
- Queste truffe possono essere effettuate anche tramite messaggi di TESTO. I truffatori utilizzano spesso numeri virtuali per mascherare il loro numero reale e quindi sembra cose se stessero telefonando dagli Stati Uniti anche se in realtà non è vero.
- Fanno spesso leva sull’urgenza.
Cosa devi fare quando ricevi questo tipo di e-mail o se un tuo conoscente te ne inoltra una?
Cosa fare:
- Conserva il messaggio originale del truffatore per facilitare le indagini.
- Contatta l’Internet Service Provider (ISP) impiegato per mettersi in contatto con te e informalo sulla truffa.
Cosa non fare:
- Non metterti in contatto con il mittente originario
- Non depositare alcun assegno
- Non spedire o restituire mai del denaro al mittente originario
- Non inoltrare l’e-mail oggetto della truffa
Desideriamo evidenziare queste frodi sperando che non ne diventi vittima e cercando di evitare che si ripetano.