In inverno, spesso nella regione canadese del Québec le temperature possono raggiungere fino a -25°C. Nei mesi più freddi, i cavi ed i tubi delle pompe utilizzate nel bacino primario della cava di Union Quarry continuavano a rompersi. Ora il problema è stato risolto, grazie ad un mixer sommergibile Flygt 4680 che previene la formazione del ghiaccio.
Fondata nel 1936, Union Quarry Limited è specializzata nella produzione di pietra frantumata. L’azienda è a gestione familiare dal 1944, ed è diventata uno dei maggiori produttori nella regione del Québec grazie alla qualità ed all’unicità del proprio prodotto finito.
Il bacino primario della cava presenta una lunghezza di 30,5 metri, una larghezza di 24,4 metri ed una profondità di 12,2 metri. L’azienda riscontrava diversi problemi a causa della formazione di spesse lastre di ghiaccio sulla superficie del bacino. Ad esempio, il peso del ghiaccio aumentava la pressione sui cavi e sui flessibili esposti di due pompe sommergibili Flygt B2151HT, comportandone la rottura e costringendo le squadre addette alla manutenzione a riparazioni lunghe e complesse.
Costi di manutenzione elevati
La rottura dei cavi delle pompe a causa della pressione del ghiaccio comportava costi di manutenzione estremamente elevati per l’azienda, che era costretta anche a noleggiare attrezzature speciali per rompere il ghiaccio. Nel corso dell’inverno, i costi potevano addirittura arrivare a 25.000 dollari.
Inoltre, il personale dell’azienda doveva dedicare una parte significativa del proprio tempo alle riparazioni. Anche la sicurezza rappresentava un grosso problema, in quanto il personale era costretto a liberare e sostituire i cavi direttamente sulle acque ghiacciate del bacino.
Poiché i costi sostenuti per mantenere i cavi delle pompe liberi dal ghiaccio continuavano ad aumentare, Union Quarry ha deciso di rivolgersi alla filiale di Xylem nei pressi di Québec City, alla ricerca di una soluzione più efficiente possibile dal punto di vista del consumo energetico. La maggiore sfida consisteva nel prevenire la formazione di ghiaccio intorno alle pompe sommergibili a temperature prossime a -40°C, considerando anche il vento.
Soluzione: Il movimento continuo dell’acqua
Un rappresentante di Xylem si è recato prontamente in loco per acquisire più informazioni possibili in merito al problema. Dopo aver valutato diverse opzioni, il team di Xylem ha proposto un mixer sommergibile Flygt 4680 in grado di generare una spinta di 6.134 N e mantenere l’acqua nel bacino sempre in movimento. L’obiettivo era sfruttare la spinta del mixer sommergibile per trasferire l’acqua più calda dal fondo della cava alla superficie, prevenendo la formazione del ghiaccio.
Inoltre, il movimento continuo dell’acqua intorno alle pompe sommergibili avrebbe contribuito ad evitare l’ispessimento del ghiaccio in prossimità dei cavi. Per facilitarne l’installazione, il mixer Flygt è stato fissato ad un massiccio basamento in calcestruzzo, mentre il personale della cava ha provveduto a realizzare una passerella in metallo sul bacino per poter raggiungere più facilmente sia le pompe sommergibili che i relativi cavi e posizionare il mixer.
Risultato: Nessuna formazione di ghiaccio anche nelle giornate più fredde
L’installazione del mixer sommergibile ha risolto ogni problema di formazione di ghiaccio e conseguente rottura di cavi ed attrezzature. Infatti, il mixer ha garantito il ricircolo continuo dell’acqua più calda dal fondo del bacino, impedendo al ghiaccio di formarsi intorno alle pompe sommergibili della cava.
Il sistema di pompaggio è stato in grado di funzionare di continuo e senza problemi anche nelle giornate più fredde del gennaio 2014. Inoltre, questa soluzione si è tradotta in un risparmio significativo per l’azienda, che non ha più dovuto noleggiare attrezzature speciali per rompere il ghiaccio, ma soprattutto ha ridotto al minimo i rischi per il personale.