Il nuovo Roma Convention Center è l’edificio più grande realizzato negli ultimi 50 anni nella capitale, si estende per una superficie di 55.000 mq nello storico quartiere dell’EUR e comprende un centro congressi da 8.000 posti con hotel adiacente. Il punto focale del centro è “La Nuvola,” una struttura semitrasparente in fibra di vetro sospesa all’interno di una teca gigante di vetro in cui si trova un auditorium da 1.800 posti.
Il design architettonico moderno del centro comprende soluzioni logistiche innovative e materiali tecnologicamente avanzati, tra cui un efficiente impianto per raffreddamento, riscaldamento e acqua calda sanitaria dotato anche di impianto antincendio per il quale sono stati utilizzati diversi prodotti Xylem. La soluzione di Xylem comprende le pompe sommerse per pozzi Lowara Z10, due gruppi di pressione Lowara GHV20 con azionamenti a velocità variabile Hydrovar e due gruppi di pressione antincendio Lowara GEM.
Massimo comfort e minimo consumo energetico
In un progetto di tale complessità, una delle maggiori sfide per i progettisti del centro consisteva nell’individuazione di soluzioni di sistema in grado di assicurare il massimo livello di comfort con il minimo consumo energetico possibile, pur rispettando le normative rigorose previste per i grandi luoghi pubblici. Alla ricerca di soluzioni efficienti per la fornitura dell’acqua calda e dell’acqua fredda a questo vero e proprio colosso di ingegneria, Eur SpA si è rivolta a Condotte SpA e Xylem.
“I percorsi lunghi e intricati del centro congressi ci hanno costretto a integrare architettura e tecnologia, estetica e affidabilità, comfort e funzionalità”, afferma Luca Di Cesare, Plant Manager in Condotte SpA. “Le attrezzature e i materiali dovevano essere calibrati alla perfezione, e di conseguenza la scelta e il dimensionamento di ogni componente sono stati determinanti”.
Forniture d’acqua affidabili e sostenibili
Al cuore del centro congressi si trova l’impianto di climatizzazione e riscaldamento centralizzato, che prevede due unità di raffreddamento e cinque pompe di calore polivalenti per soddisfare tutti i requisiti di raffreddamento, riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria.
L’acqua viene prelevata da un lago nelle vicinanze per mezzo delle pompe sommerse per pozzi Lowara Z10 di Xylem che alimentano il circuito di condensazione. L’acqua viene quindi filtrata e diretta alle varie unità di raffreddamento per la condensazione, poi restituita al lago con un aumento termico massimo di 5°C per evitare danni all’ecosistema.
“In caso di problema, ad esempio un’interruzione di corrente nella sala trasformatori, e conseguente interruzione del prelievo d’acqua dal lago da parte delle pompe”, spiega Di Cesare, “entrano in funzione tre pompe di riserva Lowara FHF da 90 kW installate specificatamente a tal scopo, che per un periodo di tempo limitato provvedono a prelevare l’acqua da apposite cisterne e convogliarla alle unità di raffreddamento”.