5 buone pratiche di finanza verde adottate da Xylem
Nell’ambito del proprio impegno per la sostenibilità, Xylem ha adottato diverse pratiche innovative e all’avanguardia di “finanza verde” volte a portare l’impatto economico, sociale e ambientale al centro di tutte le attività e le funzioni dell’azienda. Il piano di finanza verde di Xylem contribuisce ulteriormente alla strategia di sostenibilità nel lungo termine e al conseguimento degli obiettivi di sostenibilità per il 2025, ed è perfettamente in linea con la strategia commerciale dell’azienda.
“Il lavoro di Xylem consiste nello sviluppo di tecnologie innovative in grado di offrire una maggiore sostenibilità sia ai clienti che a tutti gli altri interessati”, afferma Sandy Rowland, Chief Financial Officer di Xylem. “Prodotti bancari che riconoscono e valorizzano i risultati in termini di ESG sono fondamentali per gestire finanza e sostenibilità in modo interdipendente tra loro”.
Di seguito sono riportate alcune delle pietre miliari di finanza verde dell’azienda:
La collaborazione con CNote
Diversità, equità e inclusione sono elementi essenziali per la strategia di sostenibilità di Xylem. Nel 2022, Xylem ha annunciato un piano di investimenti da 5 milioni di dollari con CNote a sostegno di istituzioni finanziarie con l’obiettivo specifico di servire le comunità di colore e più svantaggiate negli USA. I primi investimenti, che verranno realizzati tramite la piattaforma Impact Cash™ di CNote, riguardano tra gli altri Bank of Cherokee County (Hulbert, OK), Hope Federal Credit Union (Jackson, MI), Legacy Bank and Trust (Springfield, MO) e Self Help Credit Union (FL, NC, SC, VA).
CNote è una piattaforma di finanziamento al femminile che sfrutta la tecnologia per sbloccare l’accesso a investimenti diversificati ed a livello di comunità in grado di incrementare sia la mobilità economica che l’inclusione finanziaria. La piattaforma Impact Cash dell’azienda rappresenta uno strumento facile da usare e misurabile per consentire a Xylem di razionalizzare tutti gli investimenti con un’unica interfaccia, massimizzando al contempo l’impatto per le comunità più svantaggiate e per quelle di colore in tutti gli Stati Uniti. L’iniziativa è rivolta specificamente alle regioni e alle banche maggiormente in linea con l’organizzazione e i clienti di Xylem, cioè quelle in cui Xylem è presente dal punto di vista commerciale oppure in cui si trovano i dipendenti dell’azienda.
Un credito rotativo per le tecnologie di decarbonizzazione
L’escalation delle minacce climatiche in tutto il mondo ribadisce ulteriormente l’urgenza di accelerare l’innovazione in tutto il settore idrico. Gli Xylem Innovation Labs, il cui obiettivo è individuare e lanciare sul mercato le tecnologie più promettenti per risolvere le sfide legate all’acqua e al clima, hanno avviato un progetto in collaborazione con la società di consulenze Isle Utilities per abbattere uno dei principali ostacoli alla trasformazione del nostro settore, cioè la velocità di adozione delle nuove tecnologie. Il credito rotativo di Isle Utilities, denominato “Trial Reservoir”, rappresenta il primo approccio in assoluto del settore a una forma innovativa di finanziamento di tecnologie idriche potenzialmente rivoluzionarie e incentrate sulla decarbonizzazione, con Xylem come finanziatore.
Trial Reservoir riunisce tutti gli attori necessari per commercializzare le nuove tecnologie sul mercato – utility, investitori, start-up, organizzazioni no profit – delineando chiaramente il percorso e i processi e agevolando il finanziamento per velocizzarne l’introduzione.
Il conto di deposito di Goldman Sachs legato alla domanda di ESG
Nel 2021, Xylem ha integrato ulteriormente la sostenibilità nelle proprie strategie di finanziamento con il lancio di un conto di deposito legato alla domanda di ESG in collaborazione con Goldman Sachs, che vincola il tasso di rendimento o interesse guadagnato da Xylem sui propri depositi al conseguimento degli obiettivi di sostenibilità dell’azienda per il 2025. In pratica, più l’azienda si avvicinerà ai propri obiettivi di sostenibilità, maggiori saranno gli interessi sui propri depositi.
Anche questa forma di collaborazione per il conto di deposito di Goldman Sachs contribuisce ad abbattere le barriere come le iniziative di finanza verde precedentemente illustrate.
Il green bond
Nel 2020 abbiamo completato un’offerta di green bond da 1 miliardo di dollari e i fondi raccolti verranno impiegati per il finanziamento di progetti ecologici volti a facilitare l’accesso all’acqua, ridurre i costi e incrementare la resilienza degli impianti idrici, in linea con la piattaforma di finanza verde di Xylem. I progetti finanziati comprendono ad esempio prodotti eco-efficienti e/o adattati per l’economia circolare, tecnologie e processi di produzione nonché soluzioni in grado di facilitare una gestione sostenibile sia delle acque bianche che delle acque reflue, oltre ad aumentare la resilienza delle comunità agli impatti dei cambiamenti climatici.
L’accesso al credito rotativo
Nel 2019 abbiamo annunciato un piano di credito rotativo da 800 milioni di dollari con un meccanismo di pricing legato alla sostenibilità, il primo in assoluto per il settore industriale in generale negli Stati Uniti. Il piano di credito rotativo vincola i nostri tassi debitori alla nostra valutazione da parte di Sustainalytics, un fornitore indipendente e leader globale di valutazioni di dimensione ambientale, sociale e di governo societario (ESG).
Il futuro?
Nell’immediato futuro, continueremo a valutare altre soluzioni innovative per integrare ulteriormente la sostenibilità nella nostra strategia commerciale, utilizzando il finanziamento basato sulla sostenibilità per dare un seguito ai nostri obiettivi ambientali e sociali.
Per saperne di più sul nostro percorso di sostenibilità, scaricate il nostro Rapporto di Sostenibilità 2021.