Una gestione più efficace dell’acqua è essenziale per la crescita economica

Una gestione più efficace dell’acqua è essenziale per la crescita economica

Due recenti rapporti mostrano che una migliore gestione delle risorse idriche è essenziale per l’economia americana e mondiale. Secondo  le relazioni dell’agenzia americana per la protezione dell’ambiente EPA (Environmental Protection Agency) e del CDP (Carbon Disclosure Project), l’acqua sempre più contesa, le infrastrutture obsolete e un uso insostenibile dell’acqua stanno mettendo a repentaglio le aziende e le comunità. La Value of Water Coalition, coalizione istituita da poco e di cui Xylem è membro fondatore, è composta da molti dei principali membri pubblici e privati del settore idrico e mira a sensibilizzare l’opinione pubblica in merito a questi problemi.  

Il nuovo rapporto dell’EPA, intitolato The Importance of Water to the U.S. Economy (l’importanza dell’acqua per l’economia degli USA), sostiene che gli Stati Uniti siano già alle prese con problemi causati dalle carenze idriche, che possono avere un effetto a catena su tutta l’economia. Le recenti siccità, ad esempio, non solo hanno danneggiato la produttività agricola in  vaste zone del paese, ma potrebbero anche avere effetti a lungo termine sul prezzo di grano e manzo, nonché causare un potenziale calo nelle esportazioni di cotone degli Stati Uniti. 

Sebbene l’acqua spesso sia una risorsa locale, la relazione indica che il consumo idrico è collegato a livello regionale, nazionale e internazionale mediante il commercio e lo scambio di merci. Produzione energetica,  approvvigionamento idrico e produzione alimentare, ad esempio, sono così strettamente  correlate che “le variazioni in un settore possono avere un impatto diretto e rilevante sulla domanda e sulla disponibilità d’acqua negli altri settori”. 

“I dati disponibili non riflettono il vero valore dell’acqua nell’economia”, scrive in un blog Nancy Stoner, Assistente dell’Amministratore di EPA, commentando il rapporto. “Una conseguenza della sottovalutazione dell’acqua è che le sue attuali modalità di utilizzo potrebbero risultare inefficaci e insostenibili. Inoltre, l’acqua è sempre più contesa man mano che aumentano i consumi, la qualità dell’acqua peggiora e si avvertono gli impatti  sul cambiamento climatico”. 

Secondo il  rapporto, le infrastrutture obsolete, l’utilizzo insostenibile delle falde acquifere e il peggioramento dell’acqua di superficie possono avere ripercussioni dirette sulle aziende e sull’economia. Il  rapporto si conclude con la seguente frase “la protezione e la gestione efficace delle nostre risorse idriche sono essenziali per mantenere un’economia forte e dinamica”. 

Sempre più aziende si accorgono dei rischi idrici 

Molte aziende nel mondo iniziano a comprendere  l’influenza provocata dai rischi idrici sul loro bilancio. Quest’anno ad esempio, in occasione del World Economic Forum di Davos, i rischi idrici sono stati citati tra i quattro principali rischi per le aziende nel ventunesimo secolo. 

Da un nuovo rapporto del CDP, un’organizzazione internazionale  no-profit, è emerso che molte grandi aziende iniziano a prendere più sul serio i rischi correlati ai consumi idrici. Nel CDP Global Water Report 2013 di quest’anno sono state intervistate 593 grandi aziende, che insieme attingono 11 miliardi di megalitri di acqua all’anno, sufficienti  a fornire 50 litri d’acqua al giorno alla attuale popolazione mondiale per circa 82 anni. 

Più della metà degli intervistati (il 53%)  hanno già avvertito effetti dannosi relativi all’acqua negli ultimi cinque anni. Inoltre, quasi tre quarti degli intervistati (il 70%)  hanno individuato nell’acqua un importante rischio aziendale e si presume  che la maggioranza (il 64%) dei rischi citati abbia un impatto immediato o nei prossimi cinque anni. 

Il rapporto ha  evidenziato anche “la netta mancanza di attività di gestione idrica, che espone l’azienda e gli investitori a potenziali rischi che potrebbero essere ridotti”.  La relazione suggerisce inoltre che le aziende non dovrebbero limitarsi a contemplare misure di risparmio nelle loro operazioni, bensì considerare anche la catena di approvvigionamento e la gestione dei bacini idrici, nonché l’impegno della comunità e delle parti coinvolte. 

Problemi concreti da affrontare 

Per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza delle infrastrutture idriche per la società nel suo complesso, di recente diversi membri pubblici e privati del settore idrico negli Stati Uniti si sono uniti, formando la Value of Water Coalition (coalizione per il valore dell’acqua). 

“Da tempo esortavamo i protagonisti del settore idrico a unirsi nel segno innegabile del valore dell’acqua”, sostiene Angela Buonocore, Vice Presidente senior e responsabile delle comunicazioni di Xylem. “Questa è la prima volta in cui una coalizione così grande di società idriche e associazioni no-profit si sono unite come un’unica voce”. 

La coalizione, che include membri del calibro della Water Environment Federation, la National Association of Water Companies, l’American Water Works Association e Xylem, insieme a molti altri, ha dato vita da poco al sito Web www.thevalueofwater.org, che sarà un punto di scambio di novità e di informazioni sulle tematiche collegate all’acqua. 

“Ogni singolo individuo, famiglia e azienda negli Stati Uniti dipende da un servizio idrico sicuro e affidabile”, sostiene Michael Deane, Direttore esecutivo della National Association of Water Companies. “Le condizioni attuali dell’infrastruttura idrica del nostro paese mettono a rischio il servizio, e  con l’indifferenza le cose possono soltanto peggiorare. Gli americani devono rendersi conto che questi sono problemi concreti, che possono e devono essere affrontati”. 

Per contribuire a una gestione idrica più efficace, Xylem ha pubblicato il  libro bianco Water and Urban Resilience: Solutions for a Water-Scarce Future (resistenza idrica e urbana: soluzioni per un futuro con carenze idriche), con esempi di come le aziende e le comunità possono trarre enormi vantaggi dagli investimenti nella tecnologia idrica. 

Per maggiori informazioni sui rischi idrici nella vostra zona, date un’occhiata al progetto Aqueduct del World Resources Institute, uno strumento globale per la mappatura dei rischi idrici che aiuta aziende, investitori e governi a comprendere dove e come i rischi e le opportunità in ambito idrico stanno emergendo in tutto il mondo

da Chad Henderson