La città che sfrutta la rete intelligente per localizzare le perdite durante un’emergenza climatica

La città che sfrutta la rete intelligente per localizzare le perdite durante un’emergenza climatica

Grazie alla tecnologia Sensus di Xylem, la città di Jacksonville (Texas, USA) è riuscita a chiudere strategicamente l’acqua da remoto evitando ulteriori danni in occasione di un’emergenza climatica.

Neve e ghiaccio. Milioni di persone senza elettricità e acqua. Danni alle infrastrutture. Per lo stato del Texas, non è stato un febbraio come un altro. Infatti, le condizioni meteo avverse e insolite hanno portato allo stato di emergenza. Le temperature estreme hanno provocato il congelamento e lo scoppio delle condutture, lasciando senz’acqua quasi la metà della popolazione dello stato.

Fortunatamente, la Città di Jacksonville, Texas è riuscita a garantire continuità nella distribuzione d’acqua ai propri 5.000 abitanti, grazie all’aiuto della rete di servizi intelligenti Sensus, marchio di Xylem.

La preparazione all’emergenza

Di fronte alle temperature atipiche, ben inferiori a -12°C, molti texani si sono subito resi conto di essere mal equipaggiati per quello che sarebbe accaduto: l’interruzione totale dell’energia elettrica e i gravi danni alle infrastrutture causati dal gelo.
 
“Pompavamo quasi il doppio del normale consumo d’acqua, ma ne perdevamo più di quella che eravamo in grado di produrre e la situazione stava per diventare veramente critica”, afferma Greg Smith, ex City Manager di Jacksonville.

La crisi sventata

Tuttavia, lo staff della Water and Sewer Utilities di Jacksonville si era preparato al meglio a questa emergenza invernale. Infatti, grazie ai contatori ally® e alla rete di comunicazione Sensus FlexNet® a due vie, lo staff poteva contare su rapporti di consumo praticamente in tempo reale e di conseguenza ha subito realizzato che alcuni clienti stavano consumando fino a 100.000 litri d’acqua al giorno, rispetto al normale consumo quotidiano di 370 litri. Grazie alla tecnologia intelligente, il gestore ha potuto quindi interrompere, da remoto, l’erogazione dell’acqua a specifici clienti residenziali, proteggendo le loro case dai danni causati dalle inondazioni dovute allo scoppio dei tubi.

“Senza ombra di dubbio, il sistema che abbiamo installato ci ha consentito di risparmiare migliaia di metri cubi d’acqua”, conferma Smith. “E si è dimostrato vantaggio determinante in occasione di quest’emergenza”.
 
Un altro significativo vantaggio dei contatori Ally è la funzionalità integrata che permette di monitorare la pressione - a distanza – nei vari punti della città. Questo ha consentito al gestore di isolare i punti di rottura delle condutture coinvolte, sia primarie che di servizio. In totale sono state individuate ed affrontate circa 65 criticità, metà delle quali riscontrate grazie ai dati forniti dai contatori intelligenti.
 
“Una volta localizzate le perdite più grandi e chiuso l’acqua, siamo riusciti a ripristinare la pressione”, prosegue Smith. “Senza i dati relativi alla pressione, non saremmo stati in grado di intervenire e isolare le perdite così rapidamente come abbiamo fatto”.
 
In sole 72 ore, la Città di Jacksonville è riuscita a localizzare i danni, rispondere ai propri clienti e riparare le proprie infrastrutture.

Il piano di ripresa

Oltre a consentire di rispondere praticamente in tempo reale alle necessità dei residenti e delle imprese di Jacksonville, la rete intelligente ha contribuito a ripristinare il normale servizio di distribuzione dell’acqua quando la città ha iniziato finalmente a scongelarsi.

Inoltre, lo staff del gestore idrico della città ha sfruttato l’analisi dei dati per quantificare i danni provocati dal maltempo rispetto al normale consumo d’acqua, studiando una sorta di “condono” delle bollette per le utenze che avevano registrato un consumo d’acqua eccezionale a causa dell’emergenza.
 
“I vantaggi della nostra rete intelligente sono tangibili anche dopo l’emergenza”, aggiunge Smith. “Infatti, grazie alla disponibilità di dati così precisi, la città ha potuto elaborare una procedura e comprendere l'impatto finanziario del maltempo sulla città e sui suoi residenti”
 
I clienti che si erano registrati al servizio Sensus Customer Portal online hanno potuto verificare da soli i dati sul proprio consumo d’acqua giornaliero, individuando le discrepanze dovute a eventuali problematiche causate dal gelo estremo.
 
Poco più di due anni prima di questo rigidissimo inverno, la Città di Jacksonville aveva approvato un grande piano di rinnovo dei propri contatori, la maggioranza dei quali aveva circa 20 anni. Anche se originariamente il motivo di questo rinnovo non era finalizzato alla gestione di casi di emergenza, la rete a gestione remota ha dimostrato indubbiamente il proprio valore in occasione del maltempo che si è abbattuto sul territorio. Infatti, tale rinnovo ha permesso alla città di acquisire prontamente i dati, localizzare e valutare i guasti dovuti al maltempo e intervenire prima che i danni si aggravassero ulteriormente.
 
“Senza il sistema di Xylem, l’intera città sarebbe rimasta senz’acqua e la nostra risposta sarebbe stata completamente differente”, afferma Smith. “In poco più di una settimana, il sistema si è praticamente ripagato da solo”.

Un risultato straordinario

I gestori della Città di Jacksonville possono essere fieri del servizio esemplare fornito ai loro clienti in occasione di questa estrema emergenza invernale e il loro impegno è stato ricompensato con il Texas Municipal League (TML) Excellence Award 2021, che premia le municipalità per la risoluzione innovativa dei problemi, l’eccellenza di gestione e il livello di servizio elevato.