Un progetto storico per la Città del Vaticano con tecnologie idriche avanzate
Lo spostamento di una grande infrastruttura fognaria consente la realizzazione di un passaggio pedonale per i 35 milioni di visitatori previsti per il Giubileo del 2025.
Le tecnologie idriche rivestono un ruolo cruciale per un progetto di riqualificazione urbana che collegherà Roma alla Città del Vaticano per il Giubileo 2025 della Chiesa Cattolica. Il progetto storico prolungherà il sottopasso di Lungotevere in Sassia per consentire la realizzazione di una nuova zona pedonale che collegherà Castel Sant’Angelo a Piazza San Pietro. I lavori rientrano tra i preparativi della Città di Roma per l’accoglienza dei 35 milioni di visitatori previsti per il Giubileo, un anno speciale di grazia per la Chiesa Cattolica.
Il progetto ha un valore di 79 milioni di euro e sarà coordinato da ANAS (Azienda Nazionale Autonoma delle Strade), l’autorità responsabile della gestione, della manutenzione e del miglioramento della rete stradale italiana. Inoltre, rientra in un investimento di 1,8 miliardi di euro finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) a sostegno del turismo sostenibile e della riqualificazione urbana.
A supporto del progetto, Xylem ha fornito la tecnologia avanzata che ha consentito la deviazione di due grandi collettori fognari per mezzo di un bypass idraulico realizzato specificatamente a tal scopo, per riconvogliare le acque reflue.
Con una portata di ben 10 metri cubi d’acqua al secondo, sufficienti per riempire una piscina olimpionica in 4 minuti, questa soluzione ha consentito di movimentare rapidamente enormi quantità d’acqua.
Assicurando la continuità della raccolta delle acque reflue e delle acque piovane durante il trasferimento del tratto stradale interrato, il progetto faciliterà l’ampliamento delle strade nell’ambito del nuovo piano urbanistico.
“Questo progetto ha richiesto tutta l’esperienza del nostro staff locale e le tecnologie più all’avanguardia sul mercato per assicurare la continuità delle forniture d’acqua ai residenti con i minimi disagi possibili”, ha affermato Giorgio Sabbatini, Vice President Europe Commercial Teams, South & West, & Applied Water Systems EU, di Xylem. “Per Xylem, è un grande privilegio poter contribuire a un progetto di riqualificazione urbana così prestigioso e far parte di questa trasformazione storica”.
La soluzione di Xylem ha incluso nove pompe elettriche Flygt 3501, due pompe elettriche Flygt 3315, i generatori, i tubi necessari e il sistema di telemetria digitale per la gestione in remoto.
Per saperne di più sulla soluzione di bypass fognario di Xylem.