Xylem è stata scelta di recente per la fornitura di una tecnologia avanzata di trattamento delle acque reflue per il primo depuratore nella storia di Sehore, India. Il nuovo impianto in costruzione servirà per gestire la rapida crescita industriale della città di Sehore, situata nello stato del Madhya Pradesh nell’India centrale.
La giunta municipale di Sehore ha affidato la costruzione del nuovo depuratore della città alla Ankita Construction. L’impianto rivestirà un ruolo determinante per la tutela dell’ambiente, in quanto uno studio del 2015 ha dimostrato che il fiume che attraversa la regione di Madhya Pradesh presenta uno dei livelli di inquinamento più elevati*.
“Il nuovo depuratore migliorerà le condizioni di igiene e salute in generale di tutta la città, oltre alla qualità dell’acqua del fiume Siven e dell’ambiente circostante”, ha affermato Aravind Andani, Direttore Generale di Ankita Construction.
Sanitaire ICEAS di Xylem aumenterà la qualità delle acque reflue
Xylem metterà a disposizione sia la propria esperienza nel trattamento delle acque reflue che le proprie tecnologie, tra cui un reattore discontinuo sequenziale (SBR) avanzato Sanitaire ICEAS che supporterà il trattamento di 12 milioni di litri di acque reflue al giorno, oltre a garantire il rispetto degli standard di qualità delle acque reflue scaricate definiti dal comitato di controllo dell’inquinamento dello stato del Madhya Pradesh.
“Il nuovo impianto servirà circa 100.000 abitanti della città di Sehore, contribuendo anche a migliorare la qualità della vita nella regione”, ha affermato Raveendra Bhat, Direttore del settore trattamento e drenaggio di Xylem India. “Siamo estremamente orgogliosi di poter contribuire a questo progetto ambizioso con una soluzione “su misura” che consentirà un trattamento affidabile e sostenibile delle acque reflue”.
La commessa affidata a Xylem include la progettazione del processo di trattamento, la fornitura e l’installazione di tutte le tecnologie necessarie e la messa in servizio dell’impianto. Le tecnologie di trattamento comprenderanno il sistema SBR Sanitaire ICEAS, i diffusori, i decantatori, la strumentazione ed i sistemi di controllo. L’impianto dovrebbe entrare in funzione entro l’agosto 2018.